La portabilità delle nostre macchine fotografiche è un fattore importante da tenere sempre in considerazione a prescindere al modello di fotocamera in possesso. Il più delle volte, ci ritroveremo a fotografare in movimento, magari nel bel mezzo di escursioni o passeggiate, giri turistici ed altri contesti dove sarà richiesto uno spostamento fisico vero e proprio. In questo caso, munirsi di un buona tracolla o di un cinturino, potrebbero rendere l’esperienza sicuramente più comoda e pratica. Nel seguente articolo, parleremo nello specifico dei cinturini da polso per macchine fotografiche. Quindi non perdiamo ulteriore tempo e vediamo cosa c’è da sapere al riguardo.
La portabilità prima di ogni altra cosa.
Se non siete fotografi da studio, ma preferite l’esperienza di shooting fotografici in movimento o siete appassionati di viaggi e foto naturalistiche, vi sarà certo capitato di dover portare con voi la vostra macchina fotografica e renderla pratica per utilizzarla tra un passo e l’altro. In queste situazioni, risulterebbe scomodo riporre ed estrarre di continuo la fotocamera da uno zaino o una borsa. Ecco che, per ovviare a questo scomodo inconveniente, è possibile attrezzare a propria fotocamera con pratici cinturini che garantiranno una trasportabilità maggiore e migliore soprattutto mentre scattiamo foto in movimento. Vediamo più nel dettaglio di cosa stiamo parlando.
Cinturini da polso per macchine fotografiche. Cosa sono?
Quando parliamo di cinturini, non dobbiamo pensare a qualcosa di troppo esile e fragile, anzi. Alcuni modelli nello specifico, sono pensati per corpi macchina massicci e pesanti come quelli delle reflex. È evidente, quindi, che sul mercato ne sono presenti tantissimi ed ognuno di essi sarà più o meno adatto ad un modello di fotocamera. Vediamone alcuni tipi in elenco:
- Cinturino sottile dalla struttura leggera.
- Laccio robusto con stringa per regolare la larghezza.
- Cinturino con fascia ampia per pesi maggiori.
- Cinturino per fotocamere reflex con strappo.
Questi sono gli esempi più semplici acquistabili sul mercato. Come accennavamo poco prima, ognuno sarà adatto per un peso specifico da sopportare. Di fatti, in base alla nostra macchina fotografica, sarà possibile capire quale sia l’acquisto più idoneo e mirato e prevenire cadute date da lacci troppo esili e poco resistenti.
Quali cinturini acquistare per macchine fotografiche Compatte standard?
Se siamo in possesso di una piccola compatta dalle dimensioni estremamente ridotte, non occorrerà attrezzarsi di un cinturino particolarmente spesso e ingombrate. La cosa su cui sarà meglio puntare, in questo caso, è la comodità nell’utilizzo del suddetto. Esistono cinturini in tessuto morbido che non procurano alcun fastidio se posizionati intorno al polso. Dato comunque il peso della fotocamera che esso dovrà sostenere, sarà sempre la scelta migliore quella di orientarsi su un cinturino confortevole. Il tessuto soffice ne garantirà la qualità e l’efficienza anche dopo ore. Meglio se con la stringa per regolarne l’ampiezza, così da adattarlo al meglio al nostro polso.
Se possediamo delle Bridge o delle Mirrorless?
Quando invece la nostra fotocamera presenta un peso maggiore e un ingombro tale da non poter sfruttare un cinturino più sottile, è bene attrezzarsi con qualcosa che garantisca al meglio una resistenza maggiore del peso. In questo caso, la scelta migliore sarà quella di acquistare dei cinturini rinforzati. Anche in questo caso, prestare un occhio di riguardo al materiale potrebbe assicurarvi una resa finale soddisfacente. Dato il peso maggiore da sostenere, indirizzatevi su prodotti dalle fattezze più ergonomiche. Non limitatevi all’estetica, ma andate in primis a verificare la funzionalità cinturino. Prediligete quelli con stringhe robuste e che si aggancino bene all’occhiello della macchina fotografica.
Cinturini pratici e comodi anche per macchine fotografiche Reflex.
Come dicevamo all’inizio, il cinturino non deve per forza ritenersi un oggetto idoneo a macchine fotografiche di piccole dimensioni. Attualmente anche per chi sfrutta il sistema reflex è possibile acquistarne di vari modelli e materiali. Tra quelli più utilizzati troviamo i cinturini in tessuto morbido o in cuoio. Ne esistono anche di simili ad uno stile vintage o di colorati. Per quanto riguarda i modelli più adatti alle reflex, sicuramente cinturini esili e sottili saranno da scartare a priori, in quanto non potranno mai sopportare il peso considerevole del corpo macchina. Proprio per tale ragione, sarebbe meglio considerare solo l’acquisto di cinturini dalla fascia molto ampia e resistente. Alcuni sono talmente grandi da avvolgere l’intero dorso della mano. Risultano essere tra i più ergonomici, sicuri e pratici anche per le reflex più pesanti. Per logica avranno un costo maggiore, tuttavia ne varrà la pena se desiderate sfruttare appieno il lato pratico della vostra macchina fotografica.
Quale scegliere tra un cinturino ed una tracolla?
Pur considerando che entrambe risultano essere molto utili per una migliore trasportabilità della fotocamera, sono oggetti diversi e diverso per logica è il loro scopo. Con una tracolla sarà possibile sbarazzarsi del peso della macchina fotografica e scaricarlo sul collo. Questo vi permetterà di fare altre cose allo stesso tempo. Il cinturino, invece, obbligherà a tenere la macchina fotografica ben salda alla vostra mano o al polso, tuttavia offrirà una prontezza di scatto maggiore e per scatti improvvisi potrebbe risultare un must a cui non poter rinunciare.
Prezzi e piccoli consigli.
Questo è uno degli accessori che offre maggiore personalità anche su un aspetto prettamente estetico. Data l’ampia disponibilità di svariati modelli, attualmente la scelta ricade su una gamma quasi infinita di prodotti. A cominciare dai materiali: Tessuto, corda, cuoio, pelle ecc. Le forme possono essere altrettanto differenti così come i colori, le fantasie e i piccoli particolari al seguito. Malgrado, comunque, la grande varietà; la fascia di prezzo rientra su una spesa non particolarmente eccessiva, anche considerando i modelli più professionali e qualitativamente superiori. Giusto per orientarci, potremmo evidenziare una fascia di prezzo che oscilla da un minimo di 7-9 euro per i modelli più semplici per piccole compatte, ai 20-25 euro massimo per quelli più robusti dedicati spesso a Mirrorless o Reflex di dimensioni e peso maggiori. In ogni caso, è sempre meglio puntare sul materiale all’apparenza più robusto. Così che il vostro cinturino possa resistere ad un uso costante nel tempo, a strappi improvviso o a qualsiasi altro tipo di evenienza.