Le macchine fotografiche digitali, sono strumenti molto fragili e delicati, come avrete notato anche voi, tenendole in mano. Come tali, hanno bisogno di alcune accortezze, per far si che durino nel tempo, regalandoci sempre prestazioni al top. Come fare quindi, per evitare che si danneggino? Questa è la domanda che più ti frulla in testa, e se tieni un minimo alla tua macchina fotografica, saprai quanto è importante prendersene cura.
Per rispondere alla domanda precedente, iniziamo con il dire che la macchina fotografica, così come altri strumenti delicati, ha dei “nemici” cui è bene fare attenzione, per evitare che con il tempo, la macchina si danneggi o non mantenga più le sue prestazioni iniziali. Sicuramente la cosa più importante da fare, sarebbe quella di pulirla dopo ogni utilizzo; ovviamente in modo “superficiale”, senza rischiare di danneggiarla, soprattutto se non si è esperti.
I “nemici” della nostra macchina fotografica digitale
Le macchine fotografiche sono degli oggetti preziosi, attraverso la quale possiamo esprimere la nostra visione personale del mondo, con le sue luci e colori; ed è per questo che dovrebbero essere trattate con il massimo dei riguardi. In questa guida, scriveremo un elenco delle cose da evitare, così da preservare al meglio la nostra amata fotocamera.
Quindi, andiamo dritti al sodo, e vediamo subito cosa evitare per non danneggiarla:
- Sabbia
- Acqua e umidità
- Polvere
- Sale
- Colpi e cadute
Evita la sabbia!
Forse il nemico numero uno! Purtroppo la sabbia all’interno delle nostre macchine fotografiche, rischia di fare parecchi danni. Le macchine fotografiche digitali sono costituite da parti mobili molto fragili, e niente è più abrasivo ed incrostante come la sabbia. Per evitarla purtroppo, non ci sono consigli adatti al 100%, a parte quello di evitare di portarla con se in spiaggia. Ma nel caso non potessimo farne proprio a meno, l’ideale sarebbe quello di munirsi di un kit di pulizia, soprattutto sfruttare uno di quei soffietti dotati di spazzolino, a setole morbide preferibilmente.
In alternativa, se volete evitare che la sabbia si infiltri o graffi vari, potrete sfruttare delle buste di PVC trasparenti (quelle per congelare gli alimenti) infilandoci la macchina fotografica e poi ritagliando la parte vicina all’obiettivo per farlo sbucare fuori. Cercate anche di limitare i cambi di obiettivo al minimo, così da non esporre troppo il sensore, e infine, dopo ogni uscita in cui esponete la macchina alla sabbia, portarla in un centro professionale, per una pulizia completa.
Attenzione ad acqua e umidità
Anche l’acqua è un altro di quei nemici a cui prestare parecchia attenzione! È vero che la resistenza all’acqua delle attuali macchine fotografiche digitali sia aumentata, ma ciò non vuol dire che dobbiamo fregarcene senza prestare la minima attenzione. Per cui, fate molta attenzione soprattutto quando piove; riponete dunque la fotocamera, a maggior ragione se non è protetta a dovere. Dovrete anche evitare di farla cadere in acqua, perché quest’ultima, ha un potere distruttivo immediato nei confronti dei fragili circuiti stampati che sono il cuore delle moderne fotocamere digitali. Per evitare che accada l’inevitabile, in presenza di laghi e fiumi, cercate di accertarvi che il cinturino sia ben saldo alla macchina, e magari mettetela al collo, così scongiurate ogni pericolo.
L‘umidità invece, merita una riflessione a parte, soprattutto il passaggio repentino da un ambiente climatizzato e secco, ad un‘ambiente caldo e umido. Questo sbalzo di temperature, rischia di rendere inutilizzabile la fotocamera per svariate decine di minuti; schermo, mirino, obiettivi e filtri risulteranno appannati, e l’unico modo per risolvere il problema, è munirsi di pazienza e di un panno in microfibra per pulire il tutto.
Occhio alla polvere
La polvere si pone allo stesso livello di sabbia e acqua, pur non graffiando come la sabbia, e non cortocircuiterà l’elettronica come l’acqua, ma con il tempo può causare lo stesso danni ingenti, soprattutto per quanto riguarda il sensore. Tra gli accorgimenti che potrete utilizzare, senza dubbio quello di conservare la macchina se non la usate, in presenza specialmente di ambienti molto polverosi. Fate attenzione anche al cambio di obiettivo, cercando di limitarlo il più possibile. Cercate di utilizzare con una certa frequenza, la pulizia automatica del sensore, e dopo un tot di tempo, portarla magari in un centro professionale per una pulizia più approfondita.
Anche il sale è un nemico!
Il sale contenuto nell’acqua di mare, o nell’aria in riva al mare, risulta essere altamente corrosivo. Se state scattando, ad esempio in una barca, cercate di proteggere la vostra macchina digitale con un sacchetto di plastica, altrimenti evitate di tirarla fuori! Cercate di non lasciarla troppo tempo esposta all‘aria salmastra, quindi se non la utilizzate, riponetela in borsa. Dopo una giornata passata al mare o in barca, è importante pulire con cura la parte esterna della macchina fotografica; basti pensare che in commercio si trovano diverse soluzioni spray adatte a questo tipo di pulizia. Ok anche all’utilizzo di panni in microfibra o salviettine morbide, ma non imbevute.
Al solito, riducete al minimo il cambio di obiettivi e sostituzione card e batterie. Se la vostra fotocamere non è correttamente protetta, cercate di prevedere spruzzi e ondate, e posizionatevi di conseguenza.
Evitate colpi e cadute
Far cadere a terra la macchina fotografica, o semplicemente urtarla, è l’incubo di molti fotografi! Basta una semplice svista, per ritrovarsi con migliaia di euro disintegrati a terra. Alcuni modelli di fascia alta, vengono progettati per essere resistenti agli urti ed assorbire i colpi, ma la maggior parte, purtroppo no! Quindi bisogna maneggiare con cura la propria attrezzatura fotografica, prestando più attenzione possibile. A questo proposito, l’ideale sarebbe quello di munirsi di borse fotografiche con interni imbottiti, e di assicurarsi di aver chiuso tutte le cerniere prima di sollevare lo zaino, onde evitare brutte sorprese.
Quando una macchina fotografica cade a terra, non è detto che subisca danni irreparabili, ma nel caso succedesse, sarebbe utile portarla comunque a farla controllare, anche se non notate danni visibili. Questo perché, potrebbe danneggiarsi internamente e presentare problemi più in la, fino a rompersi del tutto, per cui, se possibile, cercate di correre ai ripari, prevedendo il peggio.