Come per la maggior parte della tecnologia che si possiede, anche le fotocamere prima o poi, smetteranno di funzionare. Questo può rivelarsi un grosso problema, non solo per le nostre tasche, ma anche per quanto riguarda il lavoro; immaginate la vostra macchina smettere di funzionare proprio nel bel mezzo di un servizio molto importante. Per questo motivo, è fondamentale prendersene cura il più possibile, per evitare ogni tipo di danno.
La preoccupazione che un giorno la nostra macchina fotografica smetterà di funzionare, non smette mai di perseguitarci, soprattutto se la usiamo spesso, lavorandoci ogni giorno, scattando foto di alto livello. Questa preoccupazione è giustificata dal fatto che l’otturatore di una macchina fotografica non dura per sempre e prima o poi smetterà di funzionare. L’otturatore ha un ruolo importante, ovvero quello di permettere alla luce di passare per un determinato periodo di tempo sul sensore che cattura l’immagine. In tutto ciò, l’otturatore si muove con una certa velocità e forza ogni volta che si scatta una fotografia, e quindi, inevitabilmente, alla fine si consumerà e cesserà di funzionare.
Quanti scatti è possibile effettuare?
Oltre a prestare attenzione all’otturatore, o al sensore, bisogna in primis trattare bene la fotocamera, per permetterle una lunga durata. Evitare di esporla ad agenti atmosferici (vento, polvere, acqua e sabbia),urti vari ed escludere così altri inconvenienti che potrebbero danneggiare pericolosamente la macchina fotografica. Per quanto riguarda l’otturatore ed il sensore, quanti scatti occorrono prima che essa arrivi alla fine del suo ciclo di vita? Andiamo a vederlo di seguito:
- Reflex digitali entry-level: circa 50-70.000 scatti
- Reflex digitali di medio livello: circa 100.000 scatti
- Reflex digitali professionali: circa 200-300.000 scatti
Questi numeri ovviamente sono da prendere con le pinze; infatti può capitare, che la vita media di una fotocamera vada anche oltre tutto ciò.
Come fare per sapere quanti scatti ha una macchina fotografica
Spesso è comune fare un confronto tra il conteggio dell’otturatore della fotocamera e il chilometraggio dell’auto. Anche se non è propriamente esatto, serve comunque a dare un’idea generale su quanto a lungo ci si aspetta che la fotocamera continui a funzionare bene. Che sia per venire a conoscenza degli scatti della propria macchina, o che siate in procinto di acquistare un usato, esistono dei programmi in grado di effettuare il conteggio degli scatti della fotocamera. Uno di questi servizi è proprio camera shutter count e altri programmi simili. Oppure, basta controllare i dati EXIF : tra di essi troverete il numero totale di scatti effettuato dall’inizio della vita della macchina.
Cosa fare se la macchina fotografica è arrivata alla fine
Nel caso in cui l’otturatore sia arrivato alla sua fine, prima di farlo sostituire, ponetevi alcune domande:
- Quanti anni ha la macchina fotografica: ebbene, se siete dei fotoamatori, e per esempio l’otturatore non si è rotto per cause esterne – come un incidente– probabilmente la fotocamera ha una certa età. Considerando quindi le spese cui andrai incontro si aggirano sui 250/300 euro (contando la manodopera) ha più senso acquistare una nuova fotocamera (soprattutto se possedete una half-frame) : risparmierete molto e vi ritroverete con un modello più avanzato.
- Perché si è rotto l’otturatore: nel caso la fotocamera non sia ancora giunta alla fine del suo ciclo vitale, è chiaro che siano subentrati eventi esterni che ne abbiano compromesso il funzionamento. Questi fattori, potrebbero riguardare anche il pentaprisma o gli specchi (basti sapere che anche il movimento degli specchi è soggetto ad usura e può danneggiarsi a causa della polvere). Nel caso abbiate dubbi in proposito, non esitate mai a far fare un check completo alla vostra macchina fotografica. Cercate sempre di fare attenzione a chi vi rivolgete e chiedete sempre un preventivo!